- Cosa portare in campeggio
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Per andare in tenda in Italia in sicurezza e tranquillità, devi conoscere cosa dice la legge italiana e quali sono le destinazioni da non perdere. Trovi tutte le informazioni che cerchi in questo articolo! Parti all’avventura con i consigli di Bertoni Tende.
In questo articolo ti parliamo di:
Ci sono leggi che disciplinano dove andare in tenda in Italia?
Prima di decidere dove andare in tenda in Italia, è bene informarsi sulla normativa vigente in materia di campeggio. Se infatti sei un avventuriero che ama esplorare la natura e pernottare fuori dalle strutture attrezzate e dai centri abitati, devi sapere che ci sono alcune regole da seguire.
Prima di affrontarle, è importante fare una differenza tra campeggio libero e bivacco:
- il campeggio libero rappresenta la sosta superiore alle 48 ore in un’area non attrezzata – per l’appunto, libera
- il bivacco, invece, è un campeggio libero più ridotto, ovvero una permanenza in aree non attrezzate per brevi periodi di tempo, una massimo due notti
In Italia, in generale, il bivacco è consentito bene o male ovunque, mentre il campeggio libero non sempre è permesso. Questo dipende da regione a regione e, talvolta, anche dall’ente territoriale: non in tutti i comuni o parchi nazionali è possibile pernottare!
Nel dubbio, è sempre meglio informarsi bene e contattare gli uffici informativi locali. Vediamo comunque più nel dettaglio dove si può andare liberamente in tenda in Italia.
Dove andare in tenda in Italia: le regole regione per regione
Come abbiamo detto, le leggi italiane non sono sempre chiare in materia di campeggio, e non sempre è facile capire dove andare in tenda in Italia. Non tutte le regioni, infatti, hanno stabilito una normativa a riguardo.
Vediamo di seguito quelle che si sono espresse a favore o contro il campeggio libero:
Abruzzo |
È CONSENTITO nelle aree attrezzate per un massimo di 5 giorni |
Basilicata |
È CONSENTITO con autorizzazione delle autorità locali, non è specificata la durata |
Emilia Romagna |
NON È CONSENTITO |
Friuli Venezia Giulia |
NON È CONSENTITO |
Liguria |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo una notte |
Lombardia |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo una notte |
Marche |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo una notte |
Molise |
È CONSENTITO nelle aree attrezzate per un massimo di 60 giorni e nelle aree libere per un massimo di 10 giorni |
Piemonte |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo due notti |
Puglia |
È CONSENTITO solo per motivi di ricerca e per un massimo di 5 giorni |
Sardegna |
NON È CONSENTITO |
Sicilia |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo una notte |
Toscana |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo una notte |
Trentino Alto Adige |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo una notte |
Umbria |
NON È CONSENTITO, tranne per bivacco di massimo due notti nei parchi naturali e nelle zone adibite alla sosta |
Valle d'Aosta |
È CONSENTITO solo al di sopra dei 2.500 metri, escluse le aree protette |
Veneto |
NON È CONSENTITO, tranne con autorizzazione scritta |
Nelle regioni non specificate, significa che non esistono regole precise. Per questo, sarà opportuno contattare le autorità locali o il comune di riferimento.
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Idee su dove andare in tenda in Italia
Ora che hai qualche idea in più sulle leggi che vigono nelle diverse regioni d’Italia, lascia che ti suggeriamo qualche destinazione dove pernottare in tenda, per bivacco, campeggio libero o campeggio attrezzato.
Destinazione mare
Le spiagge della Maremma toscana
La Toscana offre tantissimi luoghi incredibili dove godersi la natura e respirare della sana aria di mare. Tra questi, sicuramente la Maremma è una meta prediletta. Dall’oasi di Orbetello fino alla penisola dell’Argentario, puoi accamparti sulle più belle spiagge d’Italia per bivaccare per un massimo di 24 ore.
Altrimenti, se preferisci la comodità, puoi sfruttare le molteplici opzioni disponibili: ci sono tantissimi campeggi attrezzati, sul mare e nell’entroterra, e troverai anche numerosi glamping amati da tutti i campeggiatori.
Le coste della Sardegna
Anche la Sardegna è il paradiso dei campeggiatori che amano il mare. Destinazione amata da famiglie e gruppi di amici, sa incantare ogni viaggiatore con le sue spiagge bianche, il suo mare limpido e la sua natura incontaminata.
Andare in tenda in Sardegna significa poter scegliere tra numerose opzioni di pernottamento, ma solo in campeggi attrezzati. Il bivacco e il campeggio libero sono severamente vietati, anche e soprattutto per preservare il paesaggio naturale.
Destinazione lago
Le sponde del lago di Garda
Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige sono regioni fortunate, perché bagnate dalle acque del lago di Garda: amato dai turisti nordeuropei e frequentato dai campeggiatori in qualsiasi stagione, questo lago riesce a combinare alla perfezione natura e città, offrendo scorci naturali e luoghi d’interesse a pochi passi.
A seconda della regione in cui vuoi pernottare, puoi scegliere tra campeggio attrezzato, campeggio libero o bivacco. Ricordati di contattare le autorità locali e informarti per avere, se richiesta, l’autorizzazione scritta.
Le acque del lago di Braies
Andiamo ora sulle sponde di un lago ad alta quota, il lago di Braies, gemma incastonata nell’area delle Dolomiti. Un paesaggio mozzafiato, tra lago e montagna, che attira ogni anni turisti e campeggiatori da tutto il mondo.
Dove vai in tenda in Italia se non al lago di Braies? Qui trovi tante opzioni di campeggio, dal camping, al glamping, fino ai bungalow nella natura, circondati dalla fauna locale. Qui il campeggio libero è vietato, ma si può bivaccare per un massimo di una notte.
Destinazione montagna
La bellezza delle Dolomiti
Se hai fatto una visita al lago di Braies, puoi restare in zona e goderti la bellezza delle Dolomiti. Le temperature basse non saranno un problema, perché ti riscalderai il cuore con dei paesaggi mozzafiato, tra boschi, alture e acque cristalline.
Per chi ama il trekking e gli sport all’aria aperta questa è una tappa obbligatoria nel proprio viaggio. Potrai bivaccare per una notte al massimo in diverse zone dell’area. Ricordati di contattare le autorità locali per avere maggiori informazioni e ottenere la sicurezza di dormire in completa tranquillità sotto il cielo più stellato d’Italia.
Il vasto altopiano di Asiago
Infine, non potevamo non citare l’altopiano di Asiago, che si estende tra il Trentino meridionale e il Veneto. Qui troverai distese di prati verdi dove poter pernottare liberamente con l’autorizzazione scritta del comune.
Il bivacco è generalmente più ben visto rispetto al campeggio libero. In alternativa, puoi sfruttare i numerosi campeggi presenti nella zona e visitare le aree limitrofe che molti ancora non conoscono!
Hai deciso dove andare in campeggio in Italia? Non resta che trovare la tenda perfetta!
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